Oggi ricorre il 40° anniversario dell'uscita, il 25 giugno 1984, di Purple Rain, il sesto album della carriera di Prince e il secondo in compagnia dei Revolution. La band presentò Purple Rain per la prima volta dal vivo durante un concerto di beneficenza in un club di Minneapolis e non avrebbe potuto immaginare che avrebbe venduto 15 milioni di copie negli Stati Uniti e più di 25 milioni nel resto del mondo. Il Principe di Minneapolis diventa con questo album una superstar del pop acclamata in tutto il mondo.
The signature song: Purple rain
Il title track Purple Rain della durata di 8 minuti e 40 secondi, era stato originariamente concepito come una canzone country. Prince propose allora a Stevie Nicks, ex cantante dei Fleetwood Mac, di scriverne il testo, ma la lei mostrò piuttosto intimidita: “I listened to it and I just got scared,” racconta Nicks. “I called him back and said, ‘I can’t do it. I wish I could. It’s too much for me.'” ("L'ho sentito e mi sono spaventata", racconta Nicks. "L'ho chiamato e gli ho detto: "Non posso farlo. Vorrei poterlo fare ma è troppo per me").
Finalmente la canzone prese una direzione completamente diversa grazie all'influenza degli accordi di una giovanissima Wendy Melvoin. Dopo sei ore di prove e sperimentazioni ininterrotte, Prince e The Revolution composero Purple Rain, che sarebbe diventata la canzone più eseguita dal vivo dal cantante, spesso in chiusura dei suoi leggendari spettacoli. La canzone fu anche l'ultima esibizione dal vivo di Prince, in chiusura del suo concerto del 14 aprile 2016 ad Atlanta, una settimana prima di morire.
Purple rain: il significato
Il significato di Purple Rain viene spiegato all'inizio dell'omonimo film di Albert Magnoli del 1984, dove si afferma che la canzone è dedicata al padre di Prince, al suo grande amore e ai membri della sua band. Per questo motivo, il testo della canzone è ricco di simbolismi, emozioni e messaggi che rappresentano un orientamento spirituale, un nuovo inizio e un fattore di purificazione. Secondo le parole di Prince:
- “When there’s blood in the sky… red and blue = purple. Purple rain pertains to the end of the world and being with the one you love and letting your faith/God guide you through the purple rain.”
"Quando c'è sangue nel cielo... rosso e blu = viola. La pioggia viola si riferisce alla fine del mondo e allo stare con la persona che ami e lasciare che la tua fede/Dio ti guidi attraverso la pioggia viola".
La pioggia, come puntualizza poi Lisa Coleman (membro dei The Revolution), è the cleansing factor l’elemento purificatore e catartico, che aiuta a metabolizzare o superare il passato, mentre mentre il viola è l’alba, un nuovo inizio, the new beginning.
Purple rain, purple rain
I only want to see you
Laughing in the purple rain
Pioggia viola, pioggia viola
Voglio vedere solo te
Ridere sotto la pioggia viola
(...)
I only wanted to see you
Bathing in the purple rain
Volevo solo vederti
Fare il bagno nella pioggia viola
Canzoni di Prince
Non solo Purple Rain rimase a lungo nelle classifiche, ma l'intero album segnò un momento storico nella musica. A contribuire a questo successo sono stati i brani When Doves Cry e Let's Go Crazy e I would die 4 U, che combinano stili musicali diversi come pop, rock, funk, R&B e temi universali come l'amore, l'ironia e la spiritualità.
Let's Go Crazy
È il brano di apertura dell'album ed è stato pubblicato anche come singolo, raggiungendo la prima posizione della classifica Billboard Hot 100.
Il testo è un inno all'esistenza, un canto al trionfo della vita e alla lotta contro il male:
'Cause in this life
Things are much harder than in the after world
In this life
You're on your own
Perché in questa vita
Le cose sono molto più difficili che nell'aldilà
In questa vita
Sei da solo
And if the elevator tries to bring you down
Go crazy, punch a higher floor
E se l'ascensore tenta di portarti giù
Impazzisci, spingi un piano più alto
When Doves Cry
Questa canzone portò l'album in cima alle classifiche, ed era molto insolito per una canzone pop di quegli anni non avere una linea di basso. Originariamente, When Doves Cry includeva una linea di basso, ma dopo una conversazione con la cantante Jill Jones, Prince cambiò idea.
"If I could have it my way it would sound like this" ("Se potessi farla a modo mio, suonerebbe così") e tolse il basso dal mix. E Lei rispose: "Why don’t you have it your way?" ("Perché non lo fai a modo tuo?) Ed è così che, rimanendo fedele al valore della propria arte, Prince ha composto questo pezzo che i temi esplora i temi dell'amore, del dolore, della perdita e della riflessione personale.
Dream if you can a courtyard
An ocean of violets in bloom
Animals strike curious poses
They feel the heat
The heat between me and you
Sogna se ci riesci un cortile
Un oceano di viole sbocciate
Animali che si sparano pose curiose
Sentono il calore
Il calore tra me e te
I Would Die 4 U
Anche questa canzone tratta il tema della devozione e della profonda attrazione per la persona amata. Molto più di una ballata pop, richiama la musica gospel, rievocando l'amore e il sacrificio, e testimonia la fede del cantante.
I’m not your lover, I’m not your friend
I am something that you’ll never comprehend
No need to worry, no need to cry
I’m your Messiah and you’re the reason why
Non sono il tuo amante, non sono il tuo amico
Sono qualcosa che non riuscirai mai a comprendere
Non c'è bisogno di preoccuparsi, non c'è bisogno di piangere
Sono il tuo Messia e tu sei la ragione per cui lo sono.