Una clause (orazione) è un gruppo di parole che contiene un verbo (e, normalmente, anche altri elementi). Una relative clause è una frase che è contenuta all'interno di un'altra frase e fornisce informazioni aggiuntive su di essa.
In sostanza, la relative clause funge da subordinata rispetto alla frase principale. Dipende dalla frase principale e ne ha bisogno per avere senso. Una relative clause inizia sempre con un pronome relativo. Guarda questo esempio:
● The man who lives next door has a black dog ➡️ L' uomo che abita accanto ha un cane nero.
In questa frase, la relative clause è "che abita accanto". Questa frase fornisce informazioni aggiuntive: ci dice a quale uomo ci riferiamo. In questo modo esprimiamo che ci riferiamo a quell'uomo, quello che abita accanto, e non a qualsiasi altro uomo.
Se eliminassimo la relative clause dalla frase, otterremmo:
● The man has a black dog ➡️ L'uomo ha un cane nero.
È una frase che ha senso, ma non è molto precisa. A quale uomo ci riferiamo? La risposta sarebbe "all'uomo che vive accanto". Quindi, la relative clause serve a inserire questa informazione aggiuntiva nella frase principale, in modo che il nostro interlocutore sappia a chi ci stiamo riferendo con maggiore precisione.
D'altra parte, se eliminassimo la main clause (frase principale) e lasciassimo solo la relative clause (frase relativa), la frase che rimarrebbe (Who lives next door) non avrebbe senso, sarebbe incompleta. Pertanto, la relative clause non funziona da sola; ha bisogno della frase principale per avere senso.
Ci sono due tipi di relative clauses: defining relative clauses e non-defining relative clauses. Vediamole attentamente.
Defining relative clauses
Le defining relative clauses forniscono informazioni necessarie per comprendere a cosa ci riferiamo e non vanno racchiuse tra virgole.
● My friend who lives in Florence has opened a café ➡️ Il mio amico che vive a Firenze ha aperto un bar.
Questa frase fa capire che ho diversi amici, ma mi sto riferendo a quello che vive a Firenze. La relative clause (who lives in Florence) indica di chi sto parlando (del mio amico che vive a Firenze), lo definisce; è una defining relative clauses.
Non-defining relative clauses
Le non-defining relative clauses forniscono informazioni aggiuntive su ciò a cui ci riferiamo, ma queste informazioni non sono indispensabili per capire di chi stiamo parlando. Le non-defining relative clauses vanno racchiuse tra virgole.
- My friend, who lives in Florence, has opened a café ➡️ Il mio amico, che vive a Firenze, ha aperto un bar.
In questa frase, la relative clause (who lives in Florence) non definisce né identifica la persona di cui sto parlando; semplicemente aggiunge un'informazione su di essa. È una non-defining relative clause.
Take note!
Il modo migliore per differenziare le defining relative clauses e le non-defining relative clauses è osservare le virgole: se la relative clause no è racchiusa tra le virgole, è defining; se la relative clause è racchiusa tra le virgole, è non-defining.
● My cousin who lives in Edinburg is a very good student ➡️Mio cugino che vive a Edimburgo è un ottimo studente.
Ho vari cugini, quindi devo indicare di quale sto parlando; la relative clause definisce la persona di cui sto parlando e non va tra le virgole ➡️ DEFINING RELATIVE CLAUSE.
● My cousin, who lives in Edinburg, is a very good student ➡️ Mio cugino, quello che vive a Edimburgo, è un ottimo studente.
Non specifico se ho altri cugini; la relative clause no definisce la persona di cui sto parlando (aggiunge solamente ulteriori informazioni su di essa) e va inserita tra le virgole ➡️ NON-DEFINING RELATIVE CLAUSE.
Differenza tra relative clauses e relative pronouns
Come abbiamo già visto, una relative clause è una frase all'interno di un'altra frase. Per costruire relative clauses, è necessario usare relative pronouns o pronomi relativi. I pronomi relativi si riferiscono a un nome che è stato già menzionato e su cui vogliamo fornire maggiori informazioni. I pronomi relativi possono riferirsi a persone, cose, luoghi e momenti e vengono usati come in italiano.
Pronome relativo | Traduzione | Si riferisce a… | Esempio |
That | Che, quale | Persone, animali e cose | She is the girl that I was talking about ➡️ Lei è la ragazza della quale stavo parlando. |
Which | Che, quale | Animali e cose | This is the cake which Anne made ➡️ Questa è la torta che ha fatto Anna. |
Who | Chi, che, il quale/la quale | Persone (soggetto) e animali | He is the teacher who taught me how to ride a bike ➡️ Lui è l'insegnante che mi ha insegnato ad andare in bici. |
Whose | Cui, il cui/la cui, di cui | Possesso | The boy whose phone was found is my neighbour ➡️ Il ragazzo di cui è stato ritrovato il cellulare è il mio vicino. |
Whom | A chi, che, al quale/alla quale | Persone (oggetto del verbo) | This is the friend whom I met in Greece ➡️ Questo è l'amico che ho conosciuto in Grecia. |
Where | Dove, in cui, nel quale/nella quale | Luoghi | This is the hospital where I was born ➡️ Questo è l'ospedale dove sono nato |
When | Quando | Momenti | I love it when it’s sunny ➡️ Adoro quando c'è il sole. |
Why | Perché, per il/la quale, per cui | Ragioni | She didn’t know why they called her ➡️ Non sapeva perché la chiamavano. |
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