Kate Middleton: una cronologia della sua assenza

Le teorie cospirative sull'assenza di Kate Middleton dalla vita pubblica si moltiplicano a macchia d'olio. Ecco una cronologia delle ultime apparizioni della principessa del Galles.

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Kate Middleton rose hanbury
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Nelle ultime settimane, le teorie cospirative che circondano la principessa del Galles, futura regina d’Inghilterra, Kate Middleton, sono salite vertiginosamente. Ciò è dovuto principalmente al fatto che la principessa non è stata vista in pubblico per più di 60 giorni. Per aiutarvi a capire come si sono svolti gli eventi, abbiamo messo insieme una cronologia delle ultime notizie e delle apparizioni pubbliche della principessa. Abbiamo anche aggiunto molti vocaboli in inglese, in modo che possiate migliorare le vostre competenze linguistiche mentre vi immergete nell'ennesima controversia della monarchia britannica:

  • 25 dicembre: il giorno di Natale segna l’ultima apparizione pubblica di Kate.
  • 17 gennaio: Kensington Palace annuncia che la principessa è stata sottoposta a un “planned abdominal surgery” (“intervento chirurgico addominale programmato”) che l’ha tenuta in ospedale per 10-14 giorni, aggiungendo che probabilmente Kate non riprenderà i suoi “public duties” (“impegni pubblici”) fino a dopo Pasqua.
  • 29 gennaio: dopo due settimane di ricovero, il Palazzo annuncia il ritorno di Kate a Windsor Castle per la convalescenza, aggiungendo che sta “making good progress” (“facendo buoni progressi”) “after undergoing successful abdominal surgery” (“dopo essersi sottoposta ad un intervento chirurgico addominale andato bene”).
  • 29 febbraio: un rappresentante della monarchia dichiara ai giornalisti che Kensington Palace avrebbe comunicato “significant updates” (“aggiornamenti significativi”) man mano che si sarebbero verificati. Ha aggiunto: “We were very clear from the outset” (“Siamo stati molto chiari fin dall’inizio”) “that the Princess of Wales was out until Easter” (“sul fatto che la principessa di Galles sarebbe stata in congedo fino a Pasqua”).
  • 4 marzo: Kate viene fotografata sul sedile del passeggero di un’auto con la madre Carole vicino a Windsor Castle.
  • 5 marzo: l’esercito britannico pubblica e poco dopo rimuove un annuncio sulla presenza di Kate a un evento previsto per l’8 giugno.  
  • 10 marzo: Kensington Palace condivide una foto di Kate e dei suoi figli in occasione della Festa della Mamma nel Regno Unito. Lo stesso giorno, le principali agenzie di stampa, tra cui Associated Press e Reuters, smettono di diffondere l’immagine perché sembra essere stata manipolata. Le agenzie hanno inviato una cosiddetta kill notification, che letteralmente significa “avviso di uccisione”, un termine professionale che invita a rimuovere una notizia o, come in questo caso, una fotografia.
  • 11 marzo: l’account X (Twitter) del principe e della principessa di Galles invia un tweet in cui la Principessa rivendica la responsabilità del ritocco della foto. Qualche ora dopo, Kate viene fotografata mentre lascia Windsor Castle con il principe William, ma il suo profilo è appena visibile.  

Tutto ciò ha portato allo spargersi di speculazioni nell’opinione pubblica britannica —e mondiale— su cosa stia veramente accadendo alla principessa. Da uno stato di salute molto più grave di quanto ammesso dalla famiglia, alla chirurgia estetica, o addirittura a un divorzio tra la coppia reale con la presunta amante del principe, Rose Hanbury, di mezzo, le teorie crescono di minuto in minuto in numero ed intensità. Per poterle seguire meglio in lingua originale, ecco alcune delle espressioni utilizzate da importanti media e giornalisti anglosassoni:

Kate Middleton

On board the Kate Middleton truther train”: il noto giornalista Owen Jones utilizza due espressioni inglesi popolari per dichiarare di ritenere che la famiglia reale britannica stia cospirando per nascondere al pubblico la verità sulla situazione di Kate Middleton.  Da un lato, to be on board a train, che letteralmente significa ‘essere a bordo di un treno’, significa aderire a una certa tendenza: in questo caso, aderire alla diffusa convinzione —o, si potrebbe dire, incredulità— sulla posizione o sullo status di Kate. In questo senso, il termine truther è usato colloquialmente per riferirsi a qualcuno che crede che la verità su una questione o un evento importante sia stata nascosta al pubblico da una potente cospirazione. 

“How a doctored photo of the Princess of Wales triggered a media crisis”: il prestigioso media americano The Washington Post annuncia la reazione alla foto manipolata della principessa e dei suoi figli con il titolo “Come una foto manipolata della principessa di Galles ha scatenato una crisi mediatica”. È interessante l’uso della parola “doctored” per descrivere la foto: si traduce come “manipolata”. Sebbene la parola doctor significhi ‘medico’, può essere usata anche come verbo (to doctor), come in questo titolo. Anche altri importanti media, come la CNN o Forbes, hanno usato questa parola in questa occasione.

Princess Kate photo adds fuel to speculation the royals had hoped to rein in”: il prestigioso media statunitense NBC News usa due interessanti espressioni in questo titolo: “La foto della principessa Kate alimenta le speculazioni che la famiglia reale sperava di frenare”. L’espressione to add fuel to the fire si traduce e significa, letteralmente, ‘gettare benzina sul fuoco’. To rein in, invece, si traduce come ‘trattenere’ o ‘contenere’, essendo in realtà un phrasal verb la cui radice, il sostantivo rein, è letteralmente ‘la sella’ di un cavallo.

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